(Venerdì 30 maggio 2008)
Villa. Coinvolte nel progetto le quinte classi delle Elementari
A scuola di ambiente
Consegnati i premi del Kiwanis agli alunni
VILLA SAN GIOVANNI - Il Kiwanis di Villa San Giovanni ha consegnato l'annuale premio agli alunni delle classi quinte elementari della città che hanno studiato
l'ambiente cittadino ed hanno redatto un dettagliato rapporto sul quale hanno riferito al sindaco Giancarlo Melito.
La manifestazione si è svolta nel salone “Santina Romeo” delle Elementari “Papa Giovanni XXIII” alla presenza della dirigente scolastica Graziella Trecroci. Il presidente del club cittadino
Giuseppe Aricò ha reso noto che con i fondi raccolti fino ad ora sono state costruite quattro scuole in Costa D'Avorio ed altre due sono in fase di realizzazione. Aricò ha poi elogiato i ragazzi
delle Elementari cittadine per avere osservato la città e fatto le loro proposte per un ambiente più vivibile per tutti e con il contributo di tutti.
Lorenzo Micari ha riferito che il Kiwanis Junior, da lui presieduto, ha raccolto i fondi per una scuola in Niger e si sta adoperando a Villa San Giovanni per un Parco a Pezzo.
La direttrice Trecroci ha ringraziato i ragazzi per il lavoro svolto durante l'anno, fatto di contenuti culturali e di proposte. Il kiwaniano Giovanni Diano ha auspicato per i bambini che lasciano
le elementari un inserimento positivo nella nuova scuola e per il futuro nella società.
Il presidente del Kiwanis Aricò ha quindi letto parte dei lavori realizzati dai ragazzi. Gli allievi delle elementari hanno osservato nel loro lavoro che la pulizia nella città è carente, che le
strade son piene di buche, che le spiagge sono sporche. Poi hanno evidenziato durante il loro lavoro di ricerca che vi sono nelle strade cani randagi non vaccinati e pericolosi. L'aria è inquinata
dai camion in transito. Mancano spazi verdi. È difficoltoso passeggiare sul lungomare di Cannitello. Perciò auspicano che vi sia una città più bella e lo chiedono al nuovo Sindaco.
Il salto di qualità va però fatto anche col contributo dei cittadini. Propongono anche che sia messa in atto una giornata ecologica ogni settimana con le auto lasciate in garage. Vogliono parchi
puliti e senza pub dentro. Le case secondo gli allievi delle quinte elementari devono avere colori splendenti e non grigi. Giudicano positiva la costruzione del porto turistico ed auspicano la
costruzione di quello a Sud per le bidirezionali. Nello stesso tempo vorrebbero che vi fosse in città un locale per la proiezione di film.
Un allievo ha scritto un simpatico processo agli amministratori con accusa e difesa. L'accusa era rappresentata dal signor Giuseppe che ha evidenziato i lati negativi della città. Gli amministratori
si sono difesi dicendo che i cittadini non collaborano, per cui non possono esseri puniti. La scusa è stata ritenuta non plausibile. Il giudice però ha emesso una sentenza che riconosce i difetti, ma
che scarica tutte le colpe sui cittadini.
Una delle docenti, la signora Ernesta Pitea, si è detta soddisfatta del lavoro degli allievi ed ha annunciato per il 7 giugno la giornata dell'Admo (associazione donazione midollo osseo).
Il sindaco Melito ha detto di avere letto l'appello dei bambini ad essere ascoltati di più e di avere ricevuto nel suo studio un genitore con la figlia che gli ha portato una lettera toccante per
la sensibilità espressa e la richiesta di maggiore vivibilità in città. Si è detto infine disponibile a ricevere più spesso i bambini nel suo studio e di volere avviare un percorso amministrativo
che dia ascolto ai cittadini più piccoli.
Alla fine sono stati distribuiti doni alle classi che hanno preso parte all'iniziativa.
Domenico Crimi
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