Statuto Kiwanis Junior
Club Reggio Calabria
(ABROGATO -
In vigore dal 04.03.2004 al 16.11.2007)
Articolo 1 -
NOME
Sezione 1 - L'Organizzazione si chiama
Kiwanis Junior Club Reggio Calabria.
Il nome potrà essere cambiato dal
Kiwanis Club Patrocinatore col consenso del Consiglio
d’Amministrazione del Kiwanis International Distretto Italia – San
Marino.
Sezione 2 - Il Club non potrà usare nessun altro nome eccetto
quello indicato nella Charter assegnata dal Kiwanis.
Articolo 2 -
OBIETTIVI
Sezione 1 - Gli obiettivi del Kiwanis Junior
Club Reggio Calabria sono:
• Dare preminenza ai valori umani e spirituali della vita
piuttosto che a quelli materiali.
• Incoraggiare l'uso quotidiano della Regola d'Oro in tutte le
relazioni umane:
"Fai agli altri ciò che vorresti
che gli altri facessero a te"
(Vangelo, Matteo 7.12).
• Promuovere l'adozione e la realizzazione dei più alti livelli
sociali, lavorativi e professionali.
• Sviluppare, attraverso il precetto e l'esempio, un più
intelligente, efficace e funzionale senso civico.
• Fornire, attraverso i Club Kiwanis, un pratico mezzo per
formare amicizie stabili, per rendere un servizio
altruistico e per
costruire una comunità migliore.
• Cooperare per creare e mantenere una sana opinione pubblica e
un alto idealismo che rendano possibile
l'incremento della
rettitudine, della giustizia, del patriottismo e della buona volontà.
Articolo 3 -
PROPOSITI
Sezione 1 - I propositi del Kiwanis Junior
Club Reggio Calabria sono:
a. Collaborare con il Kiwanis Club Patrocinatore per il
raggiungimento dei suoi obiettivi, nei progetti di servizio nella
comunità, nei programmi ed attività.
b. Offrire occasioni di servizio comunitario per i giovani.
c. Riunire i suoi membri tramite legami di amicizia ed alla
soddisfazione personale di servire gli altri.
Articolo 4 -
PATROCINIO
Sezione 1 - Il Club è patrocinato dal Kiwanis
Club Reggio Calabria e le sue operazioni sono soggette alla sua
giurisdizione ed alla sua supervisione.
La giurisdizione e supervisione saranno esercitate in modo da
promuovere al meglio possibile gli interessi del programma per i Club
Kiwanis Junior del Kiwanis International, e saranno sottoposte alla
giurisdizione del Kiwanis International Distretto Italia - San Marino
e del Kiwanis International per tutti gli aspetti del programma.
Articolo 5 -
PROGETTI
Sezione 1 - Secondo quanto stabilito dall'Articolo 3, il Club
può progettare ed attuare altri progetti locali di raccolta fondi.
Articolo 6 -
AMMISSIONE
Sezione 1 - I soci del Club sono dei giovani
allievi, studenti, apprendisti, impiegati o professionisti moralmente
integri e rispettati dalla loro comunità, che abitino o abbiano
interessi nella zona geografica del Club e che non abbiano superato il
trentacinquesimo anno di età. Non è rilevante l'esperienza
professionale dei membri.
Sezione 2 -
L'ammissione nel Club non
sarà concessa a nessuno che sia già socio di un Kiwanis Junior Club
(tranne l'onorario) o di un altro Club di servizio simile.
Sezione 3 -
L'ammissione nel Club è
limitata a giovani tra diciotto e i trentaquattro anni, e che abbiano
le seguenti caratteristiche:
a. Soci Attivi
1. Debbono soddisfare ai requisiti
sopramenzionati di cui alla Sezione 1 del presente articolo.
2. Debbono pagare la tassa d'associazione e le quote annuali
d'associazione, come descritto negli Statuti, per avere il diritto a
tutti i privilegi del Club.
3. Debbono frequentare regolarmente le riunioni del Club e
partecipare attivamente alle attività del Club Kiwanis Junior. Il
Consiglio Direttivo del Kiwanis Junior Club Reggio Calabria
controllerà annualmente la presenza ed il livello di partecipazione di
ogni Socio Attivo.
b. Soci Onorari
1. Ogni persona che si è distinta nel servizio pubblico, può
essere nominata socio onorario del Kiwanis Junior Club Reggio Calabria
(di cui la persona non è Socio Attivo) per un periodo di un anno e può
essere rieletto di anno in anno.
2. Un socio onorario non deve pagare la tassa d'associazione né la
quota annuale, ma avrà diritto a tutti i privilegi del Club, eccetto
quelli di votare e di essere eletto ad occupare una carica.
Articolo 7 -
PATROCINIO, AMMISSIONE A SOCIO E DIMISSIONE
Sezione 1 - L'ammissione dei Soci Attivi
avverrà, soltanto su invito, e con le seguenti procedure:
a. Ogni proposta per un nuovo membro sarà formalizzata per
iscritto e firmata da un Socio "In Good Standing" del Club (socio
sponsor), per essere poi rimessa ad un membro del Comitato dei Past
Presidenti.
b. I membri del Comitato dei Past Presidenti che riceveranno
proposte per i nuovi Soci, le presenteranno alla prima riunione del
Comitato stesso successiva alla proposta (e comunque da tenersi entro
un mese dalla proposta) e le ammissioni saranno deliberate con il voto
favorevole dei 2/3 dei membri presenti.
c. La decisione favorevole sarà notificata all'Ammittendo, che
dovrà pagare la tassa prevista per l'associazione prima della
presentazione ufficiale agli altri soci.
Sezione 2 -
I Soci Onorari saranno
nominati con voto favorevole della maggioranza dell'intero Consiglio
Direttivo (quorum necessario). Ma la maggioranza assoluta del Comitato
dei Past Presidenti può apporre il veto.
Sezione 3 - Ogni Socio può dimettersi dal Club, a condizione che
tutti i suoi obblighi finanziari verso il Club siano stati assolti e
che tutti gli oggetti appartenenti al Club in suo possesso siano
stati restituiti. Le dimissioni, formulate per iscritto, debbono
essere sottoposte al Consiglio Direttivo.
Articolo 8 -
DISCIPLINA
Sezione 1 - Ogni Socio Attivo con due mesi di
ritardo nel pagamento della quota o con altri debiti finanziari deve
essere sospeso con delibera del Consiglio Direttivo presa a
maggioranza assoluta dei suoi membri, da notificare per iscritto
all’interessato a cura del Segretario.
Tale Socio, dopo aver pagato i suoi obblighi arretrati e fatta
richiesta al Consiglio Direttivo, può essere riammesso, con delibera
del Consiglio Direttivo presa a maggioranza assoluta dei suoi membri
entro trenta giorni dalla data in cui il Segretario ha notificato la
sospensione.
In difetto di pagamento entro tale termine, il Socio sarà cancellato
dall'Associazione.
Sezione 2 -
Il Consiglio Direttivo
dovrà controllare due volte l'anno ogni Socio Attivo del Club,
basandosi sui seguenti criteri: presenza regolare alle riunioni - ciò
che è molto importante per il funzionamento del Club - e
partecipazione alle attività del Club.
Il Consiglio Direttivo giudicherà l'impegno personale e la presenza
alle riunioni.
Ogni Socio Attivo, che, senza giustificazione, manchi alle riunioni o
non partecipi attivamente alle attività del Club, deve essere sospeso
con delibera del Consiglio Direttivo presa a maggioranza assoluta dei
suoi membri, da notificare per iscritto all’interessato a cura del
Segretario.
Tale Socio, ove vi sia un motivo plausibile e fatta richiesta al
Consiglio Direttivo, può essere riammesso, con delibera del Consiglio
Direttivo presa a maggioranza assoluta dei suoi membri entro trenta
giorni dalla data in cui il Segretario ha notificato la sospensione.
Nel caso di voto contrario, il Socio sarà cancellato
dall'Associazione.
Sezione 3 -
Ogni Socio accusato di una
condotta indegna per un Kiwanis Junior deve essere deferito al
Comitato dei Past Presidenti e può essere espulso dall'associazione,
con delibera motivata adottata con il voto dei 2/3 dell'intero
Comitato.
Tutte le accuse saranno trasmesse ad un Comitato speciale,
nominato allo scopo, che provvederà ad accettarne la veridicità e
stilerà una relazione che sarà sottoposta all'esame ed alla successiva
votazione del Comitato dei Past Presidenti.
Sezione 4 -
Ogni persona che è stata
cancellata dall'Associazione per qualsiasi ragione, dovrà rinunciare a
tutti i diritti sui fondi sulle proprietà appartenenti al Club ed a
tutti i diritti di usare il nome Kiwanis Junior, il suo emblema od
altre insegne.
Sezione 5 - Ogni cancellazione dall'associazione può essere
riesaminata dal Kiwanis Club Patrocinante e la cui decisione è
definitiva.
Articolo 9 -
OFFICERS
Sezione 1 - Gli Officers del Club sono il
Presidente, il Presidente Eletto, l'Immediato Past Presidente, il
Vicepresidente, il Segretario, il Tesoriere, i Consiglieri (da 3 a 5)
e un Consigliere Adviser del Kiwanis Club Patrocinatore.
Se l'Immediato Past Presidente cessa di essere Socio Attivo, subentra
automaticamente il precedente Immediato Past Presidente.
In caso non
ci sia nessun Past Presidente Socio Attivo, il posto viene dichiarato
vacante per l'anno in questione.
Dopo le elezioni e prima di assumere
la loro carica, tutti gli Officers dovranno essere indicati con il
titolo della carica a cui sono stati rispettivamente eletti, seguito
dalla parola "designato".
Sezione 2 -
Ogni Officers deve essere
un Socio Attivo "In Good Standing".
Nessuna carica, ad eccezione di
quelle di Segretario e Tesoriere, potrà essere congiunta in una sola
persona.
Sezione 3 -
Tutti gli Officer del Club
entrano in carica il I ottobre di ciascun anno e continuano nella loro
funzione per un anno, o fino a quando i loro successori vengono
regolarmente eletti e qualificati.
Sezione 4 -
I doveri degli Officers
sono i seguenti:
a. Il Presidente, dopo
l'elezione e l'assunzione della qualifica di Designato, deve
partecipare ad un Training per Presidenti Designati, organizzato
appositamente.
È un dirigente esecutivo del suo Club e deve presiedere a tutte le
riunioni del Club e del Consiglio Direttivo.
Deve essere un componente ex ufficio di tutti i Comitati esistenti.
Deve esporre le problematiche del Club al Distretto Kiwanis Junior e
viceversa.
Deve promuovere l'incremento del Kiwanis Junior e deve cooperare con
ogni Comitato Patrocinatore di un Kiwanis Club per la formazione di un
Club Kiwanis Junior.
È uno dei Delegati del Club alla Convention Distrettuale.
Deve compiere gli altri doveri che sono propri della carica di
Presidente.
Deve presentare le problematiche del Club al Kiwanis Club
Patrocinatore e viceversa.
b. Il Presidente Eletto è l’unico
candidato alla carica di Presidente, durante l’anno d’appartenenza al
Consiglio Direttivo, dovrà acquisire l’esperienza necessaria a ben
dirigere il Club al momento in cui assumerà la carica di Presidente.
c. L’Immediato Past Presidente, data
l’esperienza acquisita nell’anno di presidenza, è tenuto a dare tutti
i consigli utili e necessari alla buona conduzione del Club. Espleta
gli incarichi, eventualmente, a lui assegnati.
d. Il Vicepresidente, nell'assenza
del Presidente, deve presiedere tutte le riunioni del Club e del
Consiglio Direttivo. Il Vicepresidente deve anche compiere altri
doveri che usualmente appartengono a quella carica o che possono
essergli assegnati dal Presidente o dal Consiglio Direttivo.
e. Il Segretario, quando è
Segretario designato, deve partecipare al Training per Segretari dei
Club.
Deve istituire ed aggiornare il registro dei Soci, il registro delle
presenze dei Soci, il verbale delle riunioni del Club e di quelle del
Consiglio Direttivo e degli altri Comitati, se esistenti.
Il Segretario deve presentare tutte le fatture o le note di spesa al
Consiglio Direttivo per ottenere l'approvazione al pagamento.
Il Segretario deve sottoporre agli Officers, al Consiglio Direttivo ed
al Club tutte le notizie ricevute dal Kiwanis International, dal
Kiwanis International Distretto Italia – San Marino e dal Kiwanis
Junior Distretto Italia.
Deve, inoltre, trasmettere tutti i rapporti ufficiali richiesti dal
Kiwanis International, dal Kiwanis International Distretto Italia –
San Marino e dal Kiwanis Junior Distretto Italia.
f. Il Tesoriere deve ricevere tutte
le somme pagate al Club e deve depositarle nei conti correnti bancari
o postali ufficiali, per poi erogarle previo atto deliberativo del
Consiglio Direttivo.
Il Tesoriere deve firmare tutti gli assegni ricevuti e deve tenere
aggiornato il registro delle quote annuali previste a carico dei Soci
e delle eventuali tasse di ammissione.
Le contabilità ed i libri contabili devono essere sempre pronti per la
verifica del Presidente, del Consiglio Direttivo, del Kiwanis Club
Patrocinatore per il tramite dell'Adviser e di ogni Sindaco Revisore
autorizzato.
Il Tesoriere deve fare un rendiconto da presentare alla
riunione annuale del Club e ogni volta che il Presidente o il
Consiglio Direttivo lo richiedano.
Si potrà richiedere al Tesoriere il
deposito di una cauzione a garanzia delle disponibilità finanziarie
del Club.
g. I Consiglieri hanno funzioni
consultive e deliberanti. Espletano gli eventuali incarichi
singolarmente assegnati a ciascuno di essi.
h. Il Consigliere Adviser del Kiwanis Club Patrocinatore
controllerà tutte le attività del Club Kiwanis Junior, parteciperà
l'attività operativa del Club Kiwanis Junior al Kiwanis Club
Patrocinatore informandolo su eventuali problemi.
Articolo 10 -
CONSIGLIO DIRETTIVO E COMITATO DEI PAST PRESIDENTI
Sezione 1 - Il Consiglio Direttivo è composto
dagli Officers di cui all'Articolo 9 Sezione 1.
Inoltre, fanno parte del consiglio direttivo, ma senza diritto di
voto, il Cerimoniere, l’Addetto Stampa e il Chairman del Service.
Sezione 2 -
Ogni membro deve essere un
Socio Attivo "In Good Standing".
Sezione 3 -
Tutti i membri devono
assumere le loro cariche il I ottobre di ogni anno e devono operare
per un periodo di un anno, o finché chi subentrerà nella carica, sia
stato debitamente eletto.
Sezione 4 -
Il Consiglio Direttivo
deve indicare e deliberare le attività del Club, ammettere e
disciplinare le attività dei Soci, approvare i bilanci, autorizzare
tutte le spese, sentire il parere di altri Comitati ed in generale
dirigere il Club.
Sezione 5 -
Il Consiglio Direttivo
avrà il controllo generale su tutti i Comitati (eccetto il Comitato
dei Past Presidenti) e tutti gli Officers del Club, ed ha il diritto
di annullare la decisione o l'azione di un Officers, contraria agli
interessi del Club ed alle direttive emanate con il voto di 2/3 di
tutti i suoi membri sentito l'Officers in questione.
Sezione 6 -
Il Consiglio Direttivo può
dichiarare un posto di Officers vacante ed eleggere un altro membro
"In Good Standing" allo stesso posto, per il resto dell'anno sociale.
Sezione 7 -
Il Consiglio Direttivo
presenterà un rapporto annuale della sua attività ai Soci ed al
Kiwanis Club Patrocinatore.
Sezione 8 –
Il Comitato dei Past
Presidenti è composto da tutti i Soci Attivi in “Good standing” che
hanno rivestito la carica di Presidente del Club, oltre che dal
Presidente in carica e dal Presidente Eletto. È presieduto dal Past
Presidente più anziano. S’intende Past Presidente più anziano chi ha
ricoperto prima la carica di Presidente.
Oltre alle funzioni espressamente menzionate in questo Statuto, il
Comitato dei Past Presidenti ha la funzione di esprimere, a richiesta,
pareri consultivi su questioni di prassi, di servizio e di
funzionamento delle strutture del Club.
Sezione 9 – Il Comitato dei Past Presidenti può essere convocato
dal Presidente in carica o da due suoi membri. La convocazione può
essere sia verbale sia scritta e deve essere comunicata a tutti i
membri almeno cinque giorni prima della riunione, e contenere
l'indicazione della data e del luogo stabilito e l'ordine del giorno
da discutere. In caso di parità di voto tutte le proposte si
intendono respinte.
Articolo 11 -
COMITATI
Sezione 1 - Il Club può provvedere alla
costituzione dei seguenti Comitati Permanenti:
a. Finanze.
b. Incremento ed Educazione
dei Soci.
c. Servizio alla Comunità.
Nessun Comitato avrà il diritto di prendere decisioni sull'attuazione
dei propri progetti, prima di aver ottenuto l'approvazione del
Consiglio Direttivo.
Sezione 2 -
Il Presidente, previa
approvazione del Consiglio Direttivo, può provvedere alla costituzione
di Comitati Speciali. Tali Comitati svolgeranno le funzioni previste
al momento della loro istituzione.
Sezione 3 -
Quando e dove esiste
un'opportunità per espandere il Kiwanis Junior, il Club deve nominare
un Comitato per aiutare il Kiwanis Club che desidera patrocinare un
nuovo Club Kiwanis Junior. Non ci sarà mai creazione di un nuovo Club
Kiwanis Junior senza patrocinio da parte di un Kiwanis Club.
Sezione 4 -
Quando si vuole, stante
delle ragioni operative motivate, è possibile espandere la struttura
dei Comitati, formando altri Comitati fiancheggiatori. Le funzioni di
tali Comitati saranno definite dal Consiglio Direttivo nel momento
della loro formazione.
Sezione 5 -
Ogni Comitato permanente
sarà composto da almeno tre Soci e dovrà operare per un periodo di un
anno, cominciando dal I ottobre.
Tutti i membri del Comitato saranno nominati dal Presidente, che potrà
rimuoverli.
Ogni Comitato sarà responsabile verso il Presidente e dovrà
predisporre i rapporti durante lo svolgimento del mandato e comunque
al termine dello stesso.
Articolo 12 -
DOVERI DEI COMITATI
Sezione 1 -
Il Comitato per le Finanze sarà il responsabile della preparazione del
bilancio preventivo annuale da sottoporre al Consiglio Direttivo prima
del 5 ottobre di ogni anno per l'approvazione entro la data indicata.
Il Comitato indicherà metodi concreti per finanziare operazioni,
progetti ed attività del Club, che il Consiglio Direttivo approverà
prima che vengano attuati.
Sezione 2 -
Il Comitato Incremento Soci ed Educazione deve individuare
i modi e i mezzi per mantenere un numero di Soci ottimale, così come è
previsto dal presente Regolamento. Il Comitato deve anche formare
piani effettivi per l'orientamento e l'ammissione di nuovi membri e
per l'utilizzazione di tutti i Soci. Il Comitato deve inoltre
promuovere il concetto di presenza regolare alle riunioni del Club.
Sezione 3 - Il Comitato Servizi alla Comunità è responsabile dello
sviluppo dei progetti di servizio nella comunità e deve promuovere la
partecipazione più attiva possibile dei Soci per la realizzazione dei
progetti approvati dal Consiglio Direttivo.
Il Comitato Servizi alla Comunità deve studiare, ideare e suggerire
metodi e mezzi, tramite i quali il Club possa offrire servizi
effettivi alla comunità.
Aree di interesse devono includere l'agricoltura, la conservazione
dell'ambiente, l'inquinamento, gli affari pubblici e commerciali, le
relazioni internazionali e la sicurezza.
Articolo -
13 RIUNIONI
Sezione 1 - Il Club deve tenere riunioni regolari, non meno di due al
mese e non più di una alla settimana, in giorni e luoghi indicati dal
Consiglio Direttivo.
Tutti i Soci del Kiwanis Club Patrocinatore hanno la possibilità di
assistere alle riunioni, con diritto di parola, ma non di voto.
Sezione 2 - La riunione annuale del Club sarà convocata dal Consiglio
Direttivo. I Soci del Club devono essere avvertiti almeno una
settimana prima del luogo e della data della riunione annuale.
Un terzo dei Soci attivi del Club costituisce il quorum di validità.
La riunione annuale del Club non si deve tenere prima della prima
riunione di Aprile e non dopo l'ultima di Maggio.
Sezione 3 - Il Presidente del Club o il Kiwanis Club Patrocinatore
possono, in qualsiasi momento, convocare una riunione speciale del
Club, ove vi sia la richiesta scritta da parte di almeno il 25% dei
Soci Attivi.
La convocazione a tutti i Soci può essere sia verbale sia scritta, ma
deve essere comunicata ad ogni Socio Attivo ed al Presidente e/o
all’Adviser del Kiwanis Club Patrocinatore almeno cinque giorni prima
della riunione ed indicare data, luogo e motivo della riunione stessa.
La maggioranza dei Soci Attivi del Club costituisce il quorum della
riunione speciale.
Sezione 4 -
Il Consiglio Direttivo si riunirà regolarmente, almeno una
volta al mese, nell'ora e nel luogo fissati dalla maggioranza dei
membri, sulla base della convocazione scritta del Presidente o della
maggioranza del Comitato stesso. È facoltà del Consiglio Direttivo,
far partecipare alle riunioni i Chairmen dei vari Comitati.
Tutti i Soci del Kiwanis Club Patrocinatore hanno diritto di
assistere, con diritto di parola, ma non di voto, alle riunioni
ordinarie o speciali del Consiglio Direttivo.
Sezione 5 -
Su richiesta scritta da parte di tre membri del Consiglio
Direttivo, il Presidente del Kiwanis Junior Club o il Presidente del
Kiwanis Club Patrocinatore, possono convocare una riunione speciale
del Consiglio Direttivo.
La convocazione può essere sia verbale che scritta, ma deve essere
comunicata ad ogni membro del Consiglio Direttivo ed al Presidente e/o
all’Adviser del Kiwanis Club Patrocinatore almeno cinque giorni prima
della riunione, e contenere l'indicazione della data e del luogo
stabilito e l'ordine del giorno da discutere.
La maggioranza del Consiglio Direttivo costituisce il quorum di
validità.
Articolo 14 -
NOMINA ED ELEZIONE DEGLI OFFICERS
Sezione 1 -
Le elezioni degli Officers membri del Consiglio Direttivo
saranno tenute durante l'Assemblea annuale.
Sezione 2 - La votazione dovrà essere effettuata carica per carica.
Soltanto i Soci Attivi presenti ed "In Good Standing" potranno votare.
Non sono ammesse deleghe.
Sezione 3 - Il Presidente o due membri del Comitato dei Past
Presidenti devono convocare cinque settimane prima della data
dell'Assemblea annuale il Comitato dei Past Presidenti. I doveri del
Comitato saranno quelli di raccogliere i nominativi dei candidati con
il consenso degli stessi, e di preparare la lista dei nominativi per
l'elezione ad Officers ed a membri del Consiglio Direttivo.
Sezione 4 –
Diverse candidature da parte dei soci devono pervenire al
Presidente entro il 28 Febbraio di ogni anno. Tali candidature si
aggiungeranno a quelle stilate dal Comitato dei Past Presidenti.
Sezione 5 -
Nessun socio può essere candidato alla carica di
Presidente Eletto se ha compiuto i 32 anni.
Sezione 6 -
Il giorno dell'Assemblea annuale, il Presidente provvederà
a nominare un Comitato per l'elezione, composto da non oltre sette
soci, il quale provvederà a:
- distribuire le schede tra i presenti;
- raccogliere le schede di votazione;
- contare i voti;
- riportare i risultati su un verbale da consegnare al Presidente.
Il Presidente comunicherà gli eletti all'Assemblea.
Nel caso che nessuno dei Candidati ad ogni singola carica, raggiunga
la maggioranza dei votanti, si procederà ad una seconda votazione,
dalla quale sarà escluso colui che ha riportato il più basso numero di
voti.
Sezione 7 - Saranno dichiarati eletti coloro che raggiungono la
maggioranza dei voti.
Sezione 8 -
Nel caso di vacanza nella carica di Presidente, subentrerà
il Vicepresidente. Nel caso di vacanza del Presidente Designato o del
Vicepresidente o del Tesoriere o del Segretario o di un Membro del
Consiglio Direttivo, si provvederà alla copertura entro una settimana
dalla ricezione della notizia, nel corso di una riunione dei membri
del Club.
Sezione 9 - Nel caso che prima del I ottobre un Officers Designato o
un Membro del Consiglio Direttivo Designato, non possa occupare la
carica, il posto vacante sarà occupato nel corso di una riunione
indetta una settimana dopo l'insediamento del Consiglio Direttivo.
Sezione 10 - Nessuna norma contenuta nel presente articolo deve
essere interpretata come una limitazione ai Soci del diritto di
proporre candidature e di votarle, a condizione che tali decisioni
siano prese all’unanimità dei presenti.
Articolo 15 -
REDDITO
Sezione 1 -
La tassa d’iscrizione sarà di €. 20,00 pagabile al momento
dell'entrata nel Club.
Sezione 2 -
La quota sociale sarà di €. 80,00 pagabili in non più di
due versamenti uguali, dovuti prima del Novembre e del Gennaio di ogni
anno.
Sezione 3 - Il Club dovrà pagare le tasse del Kiwanis Junior Distretto
Italia.
Sezione 4 -
Nessun'altra tassa potrà essere imposta ai membri se non è
stata approvata con un voto di due terzi del Consiglio Direttivo o
della maggioranza assoluta dei Soci Attivi del Club.
Sezione 5 -
Il denaro proveniente da pubbliche sottoscrizioni per lo
sviluppo di iniziative di service o donato da Soci o da altre persone
direttamente per le attività di service del Club, sarà tenuto separato
dai fondi propri e sarà usato soltanto per le specifiche attività di
servizio del Club.
Sezione 6 - I Club Kiwanis Junior non hanno il permesso di
finanziare altre attività al di fuori dell'ambito territoriale del
Distretto, ad eccezione delle quote di iscrizione per la Convention
Annuale Europea tenuta durante la Convention della Federazione
Europea Kiwanis International per discutere nuove proposte, idee e
nuovi programmi per i Club Kiwanis Junior.
Articolo 16 -
FINANZE
Sezione 1 - L'anno finanziario del Club Kiwanis Junior comincia il I
ottobre di ogni anno, e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Sezione 2 -
Alla prima riunione, il Consiglio Direttivo o l’Assemblea
dei soci dovrà approvare il bilancio preventivo di entrate ed uscite
per l'intero anno, che sarà successivamente trasmesso al Consiglio
Direttivo del Kiwanis Club Patrocinatore per conoscenza.
Sezione 3 - Il totale annuale delle spese non può superare quello
delle entrate annuali desunte dal bilancio adottato ogni anno dal
Consiglio Direttivo.
Sezione 4 -
I libri di contabilità del Club potranno essere verificati
una volta all'anno da un gruppo di Revisori (non meno di tre) nominati
dal Consiglio Direttivo. La relazione presentata dovrà essere
approvata dall'Assemblea del Club Kiwanis Junior ed essere comunicata
al Club Kiwanis Patrocinatore.
Sezione 5 -
Il Consiglio Direttivo individuerà l'istituto di Credito
sul quale depositare i fondi del Club. Tale scelta deve essere
approvata dal Consiglio Direttivo del Club Patrocinatore.
Sezione 6 - Il Consiglio Direttivo delibererà la delega al Tesoriere
come Officer con la responsabilità di firmare gli assegni dispositivi.
Sezione 7 -
Le spese di viaggio sostenute nel corso della propria
attività di Officers del Club Kiwanis Junior saranno rimborsate
secondo le disponibilità del bilancio.
Articolo 17 -
OBBLIGHI INTERNAZIONALI E DISTRETTUALI
Sezione 1 - Il Club, dopo aver ricevuto la Charter dal Kiwanis
International, ed aver accettato la condizione di associazione, deve
osservare le procedure del Kiwanis International, del Distretto
Patrocinatore e del Distretto Kiwanis Junior concernenti il Programma
per i Club Kiwanis Junior, le disposizioni dello Statuto del Club -
con eventuali emendamenti - e la giurisdizione del Kiwanis Club
Patrocinatore.
Sezione 2 - Dopo aver ricevuto la Charter ed essere stato incluso nei
limiti geografici di un Distretto Kiwanis International Patrocinatore,
un Club Kiwanis Junior diventa membro del Distretto Kiwanis Junior
finché la Charter non sarà revocata o il Distretto Kiwanis Junior
sciolto dal Distretto Kiwanis International Patrocinatore.
Sezione 3 - In pieno riconoscimento dei valori di fratellanza ed
amicizia internazionali e distrettuali e della cooperazione al Club ed
ai suoi membri per i loro privilegi e diritti di partecipare al
governo ed alle attività distrettuali in quanto programma patrocinato
dal Kiwanis International Distretto Italia a cui è affiliato (se una
decisione è stata presa dal Distretto Kiwanis International di
patrocinare il Kiwanis Junior a livello distrettuale), si dichiara che
una delle norme è di esercitare pienamente quei privilegi e diritti e
di compiere prontamente tutti i doveri imposti dagli Statuti del
Kiwanis International, dei Distretti Kiwanis International e Kiwanis
Junior.
Sezione 4 -
Il Consiglio Direttivo deve far pervenire nelle sedi
opportune tutti i rapporti necessari o richiesti dal Kiwanis
International e dal Kiwanis Junior Distretto Italia.
Sezione 5 - Il Consiglio Direttivo deve provvedere a pagare tutte le
quote ed altri obblighi finanziari dovuti al Distretto Kiwanis
International Patrocinatore, al Kiwanis Club Patrocinatore ed al
Distretto Kiwanis Junior.
Sezione 6 - Delegati e Sostituti a tutte le Convention del Distretto
Kiwanis Junior a cui il Club è obbligato ad essere rappresentato,
saranno eletti dal Club stesso, sufficientemente in anticipo rispetto
alla data in cui saranno tenuti i vari congressi, per conformarsi ai
regolamenti del Distretto Kiwanis International Patrocinatore e del
Distretto Kiwanis Junior. Le spese per tale partecipazione possono
essere previste dal Consiglio Direttivo nel corso della stesura del
bilancio preventivo. A tale riguardo il Consiglio Direttivo deve
nominare un'idonea rappresentanza in qualsiasi Convention Kiwaniana
nazionale od internazionale.
Articolo 18 -
EMBLEMA
Sezione 1 - L'emblema del Club sarà l'emblema ufficiale adottato dal Consiglio di
Amministrazione del Kiwanis International e rimarrà proprietà unica
del Kiwanis International. Sarà l'emblema del Club e dei suoi membri
solo per la durata del patrocinio da parte del Kiwanis Club
Patrocinatore, purché la Charter non sia stata ritirata o annullata
dal Kiwanis International.
Sezione 2 -
Ogni socio è autorizzato a portare o esibire l'emblema in
modo degno ed appropriato, ma solo se è in regola con gli impegni
previsti dal Regolamento del Club. Il privilegio cesserà
automaticamente alla revoca del suo stato di Socio o allo scioglimento
del Club.
Articolo 19 -
DURATA
Sezione 1 - Il Club cesserà di esistere al verificarsi di uno degli eventi che
seguono:
a) Voto di risoluzione da parte di tutti i Soci in “Good Standing”.
b) Notifica scritta al Presidente del Club Kiwanis Junior della
risoluzione del Consiglio Direttivo dei Kiwanis Club Patrocinatore che
revoca il patrocinio.
c) Notifica scritta al Presidente del Club Kiwanis Junior da parte del
Kiwanis International della revoca della Charter con appropriata
motivazione e, precedentemente, con audizione del Presidente del Club
Kiwanis Junior soggetto a sanzione.
Sezione 2 -
In virtù della risoluzione di revoca della Charter del
Club Kiwanis Junior tutti i diritti e i privilegi del Club cesseranno
automaticamente (incluso il diritto di usare l'emblema ed il nome del
Kiwanis Junior).
Articolo 20 -
REGOLE ULTERIORI
Sezione 1 - Tutte le problematiche non previste dai presenti
Regolamenti saranno definite sulla base delle norme del "Robert's
Rules of Order Newly Revised".
Sezione 2 - Le leggi ed i Regolamenti emanati nel paese di
appartenenza del Club, valgono per tutti i rapporti non regolamentati
dalle norme sopra descritte.
Articolo 21 -
EMENDAMENTI
Sezione 1 - Il Consiglio Direttivo può predisporre e presentare
emendamenti al Regolamento, previa necessaria autorizzazione dei 2/3
del Comitato dei Past Presidenti.
Gli emendamenti dovranno essere approvati dalla maggioranza dei Soci
Attivi "In Good Standing", nel corso di una riunione ordinaria o
speciale.
Sezione 2 - Per interpretare o risolvere qualsiasi controversia, ha
valore la decisione presa a maggioranza assoluta dal Comitato dei Past
Presidenti.
REGGIO CALABRIA, 04.03.2004.
LA COMMISSIONE PER LA REVISIONE DELLO STATUTO
PRESIDENTE Saverio Gerardis
Presidente Kiwanis Junior Club Reggio Calabria
SEGRETARIO Antonella Cafarelli
Segretario Interdivisione D Kiwanis Junior Distretto Italia
MEMBRI Francesco Garaffa
Luogotenente Y. G. Interdivisione D Kiwanis Junior DI
Francesco Nucara
Presidente del Comitato dei Past Presidenti del
KJ Club RC
Alessandro Dragone
Presidente Eletto Kiwanis Junior Club Reggio Calabria
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