(Venerdì 13 aprile 2007)
Presentato da Maria Grazia Penna
Kiwanis: nuovo club per il terzo millennio
Al motto di "with love we build", viene presentato nella sala Lampadari di Palazzo San Giorgio il neonato club "Kiwanis Reghion 2007 terzo millennio" dal presidente
fondatore Maria Grazia Penna.
"Questo nuovo club nasce grazie ad un giovanile ed entusiastico sforzo e si impegna a lottare contro le sofferenze degli ultimi, in particolare dei bambini.
Per questo il Kiwanis professa il proprio motto "we build" a gran voce, perché vuole essere progetto e non parola e di progetti ne esistono tanti, molti in itinere altri già realizzati grazie
all'impegno ed al contributo dei soci.
Ne sono un esempio l'ospedale costruito in Niger ed il progetto di realizzare a Roma un parco giochi per bambini affetti da tumore, a dimostrazione dell'opera concreta e fattiva in cui il club è
impegnato.
Il nostro impegno non è velleitario ma vuole offrire una vita più consona ed un'infanzia più serena a tutti i bambini che nel mondo vivono condizioni di disagio".
Ospite d'eccezione Francesco Garaffa, governatore nazionale del club commenta: "è un onore poter presentare la nascita di questo nuovo club che ha senz'altro una marcia in più.
Molti dei soci provengono dal Kiwanis Junior e soprattutto molti soci sono donne che offrono alle tematiche affrontate dal Kiwanis la propria sensibilità ma anche la propria forza".
Tilde Minasi, assessore comunale alle politiche sociali, nel proprio plauso all'iniziativa aggiunge che l'amministrazione in questi anni ha scelto di collaborare attivamente con i vari clubs operanti
sul territorio, ma ha anche avuto a cuore realtà molto lontane e ne è una dimostrazione il finanziamento del progetto in Madagascar, da poco inaugurato, che ha lasciato un po' di amarezza per quelle
realtà ma anche "il ricordo indelebile di tanti bambini che, pur non avendo nulla, non chiedono altro che un sorriso". E l'assessore conclude dicendo: "concretezza e collaborazione sono elementi
necessari per operare sul territorio.
Lavorare in rete, al di là dei singoli scopi delle associazioni e del diverso approccio alle problematiche, permette di raggiungere risultati maggiori che rappresentano un valore aggiunto ed
un'ottimizzazione indispensabile delle risorse che ciascuno di noi possiede".
Annamaria Rosato, delegata alle pari opportunità, aggiunge: "quando si affrontano problemi come quelli che questo club intende fronteggiare non si può che agire con il cuore.
Per questo partecipiamo al progetto con il nostro bagaglio di esperienze.
Occorre davvero una grande aggregazione per poter affrontare le problematiche sociali e sono certamente benvenuti questi nuovi nati che agiscono in quest'ottica.
Essere centri chiusi non aiuta nessuno e non ha alcun significato".
Bruna Siviglia, segretario del neonato club, mostra il proprio orgoglio di appartenere a questa associazione e sottolinea: "questo nuovo club ha una voglia di fare e di lavorare con grande impegno,
per questo non si occuperà soltanto della tutela dei bambini ma anche del problema della tossicodipendenza, della violenza sulle donne e della realtà delle nostre carceri, in particolare della
delicata condizione delle donne detenute". Michele Miccoli e Giovanna Cusumano, anche loro soci del Kiwanis Reghion 2007 e titolari della commissione legalità del club, parlano della nascita di una
nuova stella nel panorama della solidarietà per una città che cresce e migliora e che fa quotidianamente dei passi avanti anche sul tema della legalità, che è quello di cui entrambi, all'interno
dell'associazione, si occupano.
L'appuntamento è dunque per la prossima domenica, 15 aprile per partecipare alla Cerimonia di Consegna della Charter al Kiwanis Club terzo Millennio, presso l'hotel Hotel La Lampara di Pellaro, che
sancirà la piena operatività del club.
Mara Nasso
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