(Domenica 26 novembre 2000)

La Viola affronta la Kinder in una amichevole benefica

REGGIO CALABRIA – Gli appassionati di basket calabresi e siciliani avranno oggi una grande opportunità: a partire dalle 17, al Pentimele, sarà possibile assistere a uno spettacolo che comprenderà la presentazione della prima squadra della Viola edizione 2000/2001 e l'incontro amichevole tra la formazione neroarancio e la Kinder di Bologna, il cui inizio è fissato per le 17.30 in punto. Il momento è di grandissimo rilievo, non a caso la Viola, con Santo Versace e il presidente onorario, Marco Minniti, al fianco dell'amministratore unico, Carlo Casile, ha voluto denominare «Una giornata per la Calabria» la manifestazione che ha organizzato. L'incasso della serata verrà devoluto ai comuni calabresi colpiti dalla recente alluvione. L'intento con il quale la Viola ha posto la propria presentazione «al servizio» dei comuni alluvionati è quello di fornire un contributo ma, soprattutto, di richiamare l'attenzione su un problema importante e ancora aperto delle popolazioni calabresi. È un modo encomiabile di interpretare il proprio ruolo con spirito di servizio e di solidarietà, ma è anche un messaggio importantissimo che la Viola lancia a Reggio e alla Calabria. E pezzi importanti della Calabria hanno risposto. Ad affiancare la Viola sono stati in molti. Amministratori comunali, provinciali e regionali. Moltissimi club service: Lions Villa San Giovanni «Fata Morgana», Lions Reggio Calabria «Reghium città del bergamotto», Panathlon, Rotary Nord, Rotary Sud «Parallelo 38», Kiwanis RC, Kiwanis Junior RC, Leo Club, Soroptimist, Adspem, Circolo del tennis «Rocco Polimeni». Club di tifosi: il «San Bruno», il «Black-Orange supporters» e il comitato dei tifosi Viola. Moltissimi Comuni: Taurianova, Terranova Sappo Minulio, Oppido Mamertina, Varapodio, Caraffa Del Bianco, Condofuri, Gerace, Campo Calabro, Bova Marina, Cittanova, Melicucco e Cinquefrondi. Numerosissime scuole di Reggio e provincia – significativi i 48 biglietti acquistati dalla scuola media di Sinopoli – è il segno, insomma, del legame forte che c'è con la Viola. C'è ancora, da sottolineare la presenza sulle tribune del «Palapentimele» della «Basket Murialdo», squadra di Rossano Calabro militante in serie C2, che percorrerà 500 km per portare la propria testimonianza di solidarietà. Al fianco di tutto ciò c'è un evento importante sul piano tecnico-sportivo, ovviamente, si tratta di un evento di assoluto rilievo. La grande Kinder, infatti, è una tra le formazioni italiane più blasonate. Quattordici volte campione d'Italia, essa ha trionfato anche in Europa vincendo nel 1990 la Coppa delle Coppe e nel 1998 quella dei Campioni. Ma anche al di là dei trofei in bacheca, che già ne fanno una delle espressioni significativamente vincenti del basket nostrano, le mitiche «V» nere rappresentano uno dei sodalizi più prestigiosi del panorama europeo. Una società che da sempre ha contribuito con i suoi massimi esponenti, come l'avvocato Porelli e il dottore Cazzola, predecessore dell'attuale presidente Madrigali alla direzione dei più importanti organismi cestistici italiani e non. La Virtus con tutte le sue componenti costituisce oggi un esempio di alta managerialità, competenza e professionalità fuse alla passione per il basket, che un piazza come Bologna ha innata. Ma accanto alla valenza sportiva se la Kinder è oggi a Reggio ciò avviene anche perché le due società hanno consolidato i già buoni rapporti nel momento più difficile per quella neroarancio, quando soltanto la disponibilità bolognese a differire una partita di campionato fissata per i primi giorni del gennaio '98, consentì alla nuova società neroarancio di salvare il titolo sportivo di quella che era appena fallita. Oggi, al Pentimele, regnerà dunque anche un sentimento di riconoscenza per chi non ha approfittato di una debolezza extra-sportiva dell'avversario per trarne vantaggio, tutelando così non solo gli interessi di una società e di una città che hanno dato tanto al basket, ma anche la regolarità di un campionato. Ecco perché nell'afflato di solidarietà in cui idealmente si stringerà questa sera tutta la provincia reggina non poteva non esserci la squadra di Ettore Messina. Ma la Kinder ha anche un'altra caratteristica importante, è la squadra di Hugo Sconochini e Manu Ginobili, due indimenticabili idoli dei tifosi neroarancio. Per Manu, in particolare, il momento sarà addirittura commovente, si tratterà, infatti, del suo primo ritorno al Pentimele dopo le due straordinarie stagioni di successi vissute. Dall'altra parte la Viola, questa volta con il giovane Carlos Delfino, l'uomo che ancora non può giocare in campionato perché la pratica di acquisizione della nazionalità italiana, ormai in dirittura d'arrivo, non è ancora perfezionata. Ma stavolta Carlos ci sarà e la partita sarà utile per lui che ha molto bisogno di alzare il tono agonistico dopo il lungo periodo di assenza dalle gare vere e sarà piacevole per il pubblico reggino che ha voglia di capire quale rendimento potrà aggiungere a quello della squadra.

Giuse Barrile