(Mercoledì 9 giugno 1999)
I club service cittadini si confrontano su questa tematica
“La qualità della vita”
La qualità della vita a Reggio Calabria. Un argomento assai spesso spunto di riflessione, in ordine a come si vorrebbe il quotidiano nella nostra città, e che adesso
è stato scelto quale tema conduttore di un convegno dei club service cittadini. La manifestazione, che vedrà in veste di moderatore il dott. Giuseppe Tuccio e che sarà introdotta dal prof. Sandro
Manganaro, viene da quest'ultimo definita un «evento eccezionale per la sinergia messa in campo dai club service, tutti coinvolti in questo convegno che si propone di analizzare il presente per
costruire sempre meglio il futuro». Presidenti o rappresentanti dei club service interverranno ciascuno con una relazione di merito: si parlerà quindi del “Gap tra potenzialità territoriali e servizi
sociali” (Nello Colomba per il Rotary Club RC), della necessità di “Una consulta femminile di solidarietà cittadina” (Franca Tuccio Arena, presidente dell'Inner Wheel Club), dello “Stato sociale a
Reggio Calabria: il cittadino e i servizi pubblici” (Pietro Pedà del Kiwanis club Città dello Stretto). E ancora, sarà affrontato il “Rapporto tra i giovani e la città” (Raffaele D'Ottavio,
presidente del Rotaract club), guardando anche ai “Giovani e la notte reggina” (Francesco Nucara del Kiwajunior Club). Occhio, quindi, su “La nostra città. qualità della vita, tutela delle risorse”
(Caterina Turiano Muritano per il Soroptimist Club) e riflessione “Per una gestione moderna degli impianti turistici e sportivi nella nostra città” (Giuseppe Naim, presidente del Panathlon Club),
nonché su “Il recupero urbano: problemi e prospettive” (Domenico Sapia per il Rotary club RC Calabria Sud “Parallelo 38”). Infine, verrà illustrato il “Progetto Cerere per i centri storici” (Edoardo
Mollica del Rotary club RC Nord) e analizzata “La toponomastica come recupero dell'identità civica” (Filippo Garaffa del Kiwanis club RC). Le conclusioni saranno tratte da Miranda Bambace Laganà.
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