Nel presentare i relatori, colonnello Michele Dodde e tenente Vincenzo Recano, Nanni ha fatto presente come il partecipare all'incontro non
significasse perdere un giorno di scuola ma avere l'opportunità di ricevere un'importante lezione. Nel suo intervento Dodde ha sottolineato il reale senso dell'iniziativa. "Non siamo qui per fare
propaganda. Intendiamo fornirvi delle informazioni, perché per i giovani è fondamentale acquisire il futuro con sicurezza e consapevolezza delle proprie scelte". Il colonnello, poi, è sceso nello
specifico ed ha illustrato le procedure per accedere alla gloriosa Accademia militare di Modena. Superati gli esami di maturità, ha sottolineato Dodde, spesso ci si trova davanti al nulla, entrando
all'Accademia militare, invece, si ha la possibilità, non solo di divenire professionisti, forgiare il carattere e completare gli studi, acquisendo una laurea, ma anche di servire la patria e i
nobili ideali. Quindi, si è proceduto alla proiezione del film-documentario "Accademia militare: scuola di comandanti", interamente realizzato nell'Accademia modenese: niente attori e nessuna
sceneggiatura solo immagini della vita quotidiana dei cadetti. Al termine della proiezione numerosi i quesiti posti dagli studenti, sull'iter di iscrizione e sulle attività programmate nel corso
quinquennale di formazione. Le domande di ammissione, è stato spiegato, dovranno essere consegnate entro il 31 gennaio. Gli studenti che supereranno le selezioni (accertamenti psico-fisici, di
cultura generale e sportivi) effettueranno un tirocinio di tre mesi, durante il quale avranno modo di sperimentare sul campo la vita militare e quindi fare una verifica indagando le motivazioni
della propria scelta. Al termine del periodo di tirocinio si diviene cadetti e si recepisce uno stipendio mensile di 1 milione e 400 mila lire, oltre ai libri di testo ed al vestiario. Per quel che
riguarda l'istruzione, al di là della preparazione tecnico-professionale (attività fisico-sportive e militari), presso l'Accademia si seguono programmi di studio universitari ad indirizzo
giuridico-amministrativo e scientifico riconosciuti dalle facoltà di ingegneria, informatica, giurisprudenza, scienze politiche ed economia e commercio.
Emilia Condarelli
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