Relazione Programmatica
del Presidente Antonella Cafarelli

Autorità kiwaniane, officers dei club-service cittadini, graditi ospiti, gentili soci, vi do il benvenuto e vi ringrazio per la vostra presenza questa sera al passaggio della Campana del Kiwanis Junior Club Reggio Calabria.
Questo per me è un momento particolare sia perché mi ritrovo a dover vincere la mia timidezza, sia perché l’aver accettato questa carica mi impegna personalmente a dare il massimo per il mio club, per i miei amici kiwaniani, per la nostra società.
Sono emozionata e nello stesso tempo consapevole di dover continuare l’ottimo lavoro svolto da Saverio; lo ringrazio per l’entusiasmo e l’impegno profusi che si sono concretizzati in un’annata splendida culminata nell’assegnazione da parte del distretto del premio “Ciriminna” per l’espansione; questa sera eredito da lui un incarico che per me è una grande responsabilità e, nello stesso tempo, anche una importante scommessa che ho rivolto a me stessa.
Vorrei porgere un ringraziamento particolare a Francesco che mi ha fatto conoscere il club e mi ha insegnato cosa significa essere kiwaniani; ci tengo anche a sottolineare l’intenso lavoro da Lui svolto per la migliore riuscita di questa serata.
Ringrazio inoltre tutti i miei soci che con entusiasmo hanno accolto la mia nomina a Presidente.
Sono inoltre particolarmente contenta di avere qui con noi, questa sera, i nostri amici di Cosenza con i quali siamo gemellati e, nel salutarli calorosamente, mi impegno ad intensificare le attività in comune, già peraltro numerose, in modo da consolidare quel rapporto di amicizia che ormai ci unisce da tempo.
Un saluto particolare lo rivolgo al Past Presidente del nostro Kiwanis padrino Dott. Mario Neri ed al nostro adviser Avv. Marco Palamara che approfitto per ringraziare per l’ottimo lavoro di mediazione svolto finora e per l’affetto e la dedizione che ha sempre rivolto al nostro club.
Vorrei ancora salutare l’architetto Natale Cutrupi, luogotenente della IV Divisione Kiwanis, con il quale ho avuto il piacere di programmare alcune attività che verranno organizzate durante quest’anno sociale, e ringraziare per la loro presenza questa sera anche i rappresentanti del Kiwanis Club Città dello Stretto.
Consentitemi di porgere un ulteriore saluto ad una persona che per molti anni si è impegnata per l’affermarsi di quei valori che sono alla base del Kiwanis e che ha arricchito questa serata con la sua presenza: Giovanni Canale, il quale oltre ad essere un Past Presidente del nostro club, ha saputo ottimamente rappresentarlo a livello distrettuale rivestendo nel 1993/94 la carica di Governatore.
Nel preannunciare quelli che sono gli obiettivi da realizzare durante quest’anno sociale inizio ricordando i componenti del direttivo che mi assisteranno: Saverio Gerardis Immediato Past Presidente, Luca Pedà Presidente Eletto, Francesco Nucara Vicepresidente, Francesco Garaffa Segretario, Francesca Ianni Tesoriere, Ketty Zurlo, Renata Pizzichemi, Sirena Geniale, Francesco Lopez, Paolo Catalano Consiglieri, Marianna Bevacqua Addetto Stampa, Antonella Garaffa Cerimoniere, Silvia Battaglia Chairman del Service; ed ancora, Alessandra Di Fazio Responsabile Artistico, Paolo Modafferi Responsabile Sport, Giuseppe Caridi Responsabile Foto; in ultimo ho il piacere di ufficializzare che anche quest’anno il nostro club ha voluto fortemente confermare Maria Grazia Penna quale socia onoraria per la disponibilità e l’amicizia che l’hanno sempre contraddistinta.
Il distretto quest’anno avrà il compito di portare avanti il service promosso l’anno scorso, ossia la costruzione di una scuola in Niger intitolata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, che hanno sacrificato la propria vita per l’affermarsi di quei valori di legalità, moralità e onestà che noi uomini stiamo ancora ricercando.
Questo ambizioso progetto sarà affiancato da un nuovo service che si occuperà della tutela dell’ambiente. Naturalmente le nostre attività saranno finalizzate alla realizzazione di entrambi i service.
Nell’anno sociale appena conclusosi, Saverio ha fissato due appuntamenti che noi soci abbiamo accolto molto favorevolmente e che io, anche se per alcuni aspetti in maniera diversa, ho intenzione di garantire: il ciclo “al cinema in compagnia” e la “partitella del sabato”.
Anche quest’anno avremo il piacere di accompagnare i bambini dell’istituto Domus Nazareth al cinema, nel periodo di Natale, così come al Palapentimele ad assistere ad una partita della Viola; sempre per loro, a Carnevale, organizzeremo una festa in maschera. A questo proposito, vorrei ringraziare Ketty, da sempre la nostra socia più attenta a queste problematiche, che ci ha messo in contatto con loro, permettendoci di poter porgere un aiuto anche a persone molto vicine a noi e che spesso, proprio per questo, vengono dimenticate.
Il primo ed il terzo venerdì di ogni mese è prevista rispettivamente una riunione ed una conferenza, così come periodicamente saranno organizzate delle gite.
A Capodanno riproporremo il Veglione Kiwaniano, appuntamento che ha riscosso un enorme successo già qualche anno fa durante la presidenza di Mimmo Gattuso; naturalmente il ricavato verrà devoluto in parte alla costruzione della scuola in Niger, in parte alla realizzazione di altri service.
Nel periodo di Natale ci sarà la vendita delle piantine e una tombolata di beneficenza. A Luglio, la seconda edizione del Kiwanis Junior on the Beach.
Durante l’anno, inoltre, verranno riproposti quei tornei che hanno destato maggior successo come quelli di calcetto misto, bowling e calcio balilla; saranno organizzati anche tornei di basket misto, pallavolo, bocce, play station e ping pong. Qui a Montechiarello, infine, realizzeremo il primo torneo di putting green. Alla fine di ciascuno di essi ogni partecipante, in base al risultato ottenuto, accumulerà un certo punteggio; a conclusione di tutti i tornei, il socio primo classificato conquisterà il titolo di Atleta Kiwaniano dell’anno.
Avendo parlato della collaborazione con il Montechiarello Golf Club ci tengo particolarmente a ringraziare i responsabili di questa splendida realtà reggina ed in particolare il Presidente Arch. Filippo Barbaro, il Vicepresidente Ing. Francesco Dragone ed il responsabile del ristorante Signor Enzo Spanò per la grande disponibilità offertaci e mi impegno a continuare questo rapporto di sinergia nel comune intento di valorizzare la nostra città.
Alla fine dell’anno sociale verrà assegnato un altro premio al socio più presente e più attivo del club; questa iniziativa è in accordo con quello che è il vero significato dell’ essere kiwaniano, ossia il “conoscersi meglio”; non dobbiamo dimenticare, infatti, che oltre ad essere un gruppo di persone che collaborano per l’affermarsi dei valori umani e spirituali su quelli materiali e che promuovono la realizzazione della cosiddetta “Regola d’Oro”, ossia “FAI AGLI ALTRI CIÒ CHE VORRESTI GLI ALTRI FACESSERO A TE”, siamo soprattutto un gruppo di amici, stimolati ad allargare le nostre conoscenze e a consolidare quelle già esistenti fino a diventare un’unica grande famiglia che si impegna per la realizzazione di una società migliore.
In quest’ottica ringrazio particolarmente i club di Villa San Giovanni e Peloro Messina con i quali abbiamo già programmato alcune attività in comune, con la certezza che la stessa collaborazione si potrà realizzare anche con gli altri club e con tutti coloro che credono nei nostri stessi principi.
Lo scopo della nostra associazione non è quello di riunirci per autoreferenziarci, ma per offrire le proprie capacità e i propri talenti a servizio di chi ne ha più bisogno, ricordando che una delle virtù più preziose ma anche più rare da perseguire è l’umiltà e che solo restando umili si è in grado di comprendere veramente quali sono gli obiettivi da realizzare ed è solo partendo dalle piccole cose che si possono raggiungere i grandi traguardi.
Noi kiwaniani non cerchiamo di stare con i potenti, noi stiamo con i più bisognosi per questo crediamo nel motto “serving the children of the world”.
Noi kiwaniani crediamo non nei meriti acquisiti per nascita o per eredità bensì solo in quelli costruiti con l’impegno e la passione.
We Build.