Passaggio di consegne della Campana del Kiwanis Junior Club di Reggio Calabria. All'uscente Francesca Ianni subentra Elisa Gerardis. Alla presenza dell'immediato past governatore Francesco Garaffa, del tesoriere distrettuale Tiziana Bello, degli officers del Kiwanis Club Reggio Calabria Natale Praticò e Antonino Palumbo, degli officers del Kiwanis Junior Villa S. Giovanni, Peloro Messina, RC Città dello Stretto, del Leo Club e del Rotaract Club, la neo presidente ha formalizzato il nuovo direttivo che sarà composto da: Angela Pirri, presidente eletto; Francesca Ianni immediato past presidente; Sara Lascala vicepresidente; Sirena Geniale segretario; Saverio Gerardis tesoriere; Paolo Catalano, Antonio Familiari, Francesco Garaffa, Fabrizio Minniti e Sabina Scordo consiglieri; Alessandro Schiavone addetto stampa; Martina Germanò cerimoniere; Antonella Cafarelli Garaffa chairman del service; Germana Nava segretario aggiunto.
Il meeting è stato l'occasione per potersi confrontare sulle varie attività che saranno svolte durante l'anno. Lo scambio di idee e progetti ha fatto emergere la necessità di creare una concreta sinergia all'interno della famiglia kiwaniana al fine di sensibilizzare e coinvolgere tutti i soci per la completa attuazione del service.
Nel suo breve intervento, Elisa Gerardis, che con i suoi 19 anni è il presidente più giovane nella storia del club reggino, ha voluto ricordare che «tutte le attività saranno tese alla realizzazione del service distrettuale: "Per una nuova stagione del cuore". Un progetto per la costruzione di un parco giochi per i bimbi».
La cerimonia ha sancito, inoltre, il passaggio delle consegne della Divisione D del Kiwanis Junior Distretto Italia tra i luogotenenti Cristina Lo Schiavo e Saverio Gerardis. Nel discorso di insediamento alla guida della Divisione che raggruppa i Club delle province di Reggio e Messina, Saverio Gerardis ha dichiarato che l'obiettivo principale che perseguirà nel corso del suo mandato sarà «di consolidare l'amicizia tra i soci dei singoli club, affinché si possa realizzare il motto "serving the children of the world"».

Claudio Crisalli