Discorso
dell'Immediato Past Governatore Francesco Garaffa
Essere giunto al termine
di questo intenso anno sociale rappresenta per me certamente un
momento importante, ma non un punto di arrivo, perché anche se ho
cercato di fare tutto quello che era nelle mie possibilità per
consentire al Kiwanis Junior di aiutare i bambini nel mondo, so che
ancora tanto di più si può e quindi si deve fare in questa
direzione.
Negli ultimi dodici mesi io ho dato il mio contributo come
Governatore del Kiwanis Junior, nei prossimi cercherò di darlo come
past Governatore, e certamente in questo senso non termineranno mai
i miei doveri da Kiwaniano. Credo e spero, comunque, di avere
portato a termine il mio compito in modo soddisfacente, perché solo
così avrò rispettato l’impegno assunto due anni fa quando alla
Convention di Terrasini l’assemblea del Kiwanis Junior all’unanimità
mi ha accordato questa importante carica. Nel riassumere brevemente
il cammino svolto dal Kiwanis Junior Distretto Italia in questi
dodici mesi credo che sia giusto iniziare con i ringraziamenti a chi
con il suo contributo e con la sua disponibilità ha reso possibile
tutto quello che è stato realizzato.
Perché mi sembra corretto evidenziare che il Governatore del
Distretto non è un comandante supremo ma solo colui che deve
coordinare il lavoro dei componenti del Consiglio di Amministrazione
e più genericamente dei Presidenti e dei soci tutti dei club del
Distretto.
Il Distretto, durante questo anno sociale è stato quindi diretto,
insieme a me, dall’Immediato Past Governatore Anna Lena, dal Governatore
Eletto Giuseppe Pagoto, dai Luogotenenti Francesco Di Giovanni,
Sergio Giummo, Leda Pace, Cristina Lo Schiavo, Elvira Ianni Gattuso,
Leonardo Rosselli, dal Segretario Rosanna Giuliani Albino, dal
Tesoriere Tiziana Bello, dal Segretario Aggiunto Antonella Cafarelli
Garaffa, dall’Addetto Stampa Distrettuale Saverio Gerardis, dal
Chairman del sito Web Francesco Albino, dal Chairman del Service
Riccardo Cannavò, dal Chairman delle Manifestazioni Distrettuali
Giusy Caminiti Previtera, e dall’Adviser Distrettuale Vincenzo
Siclari.
Cosa abbiamo realizzato dunque: si è cercato, in primo luogo, di
consolidare la presenza del Kiwanis Junior nel territorio, sono
stati chiusi club di fatto non attivi da diversi anni, tre nuovi
club (Antrodoco, Siracusa e Vibo Valentia) sono stati costituiti
durante questo anno sociale. Ciò ha comportato un sostanziale
crescita zero del numero dei club, ma contemporaneamente si è
verificato un aumento importante del numero dei soci sia per
l’espansione dei club già esistenti sia perché alla chiusura di club
con pochi soci si è contrapposta l’apertura di club molto più
numerosi.
In particolare tengo a elogiare il club di Vibo Valentia, nato da un
gruppo che già in precedenza apparteneva alla famiglia kiwaniana
come Key club, che ancora prima di ricevere la Charter ha saputo
lavorare talmente bene nel suo territorio da organizzare una
importantissima campagna in tutte le scuole della città, e da
inserirsi nella vita del distretto partecipando sia al training zona
Sud che alla Convention.
Obiettivo del Distretto era la formazione di almeno un nuovo club in
ogni interdivisione. L’obiettivo è stato realizzato in tre
interdivisioni, in altri casi si è riuscito a rivitalizzare club in
difficoltà, che non solo sono stati in grado di regolarizzare gli
arretrati economici, ma hanno anche saputo migliorare la loro
visibilità sia sul territorio che nei confronti del distretto.
In questa ottica mi sembra giusto citare i club di Lentini in cui
Valentina Forte e i suoi soci sono usciti da un momento difficile e
sono diventati un club da prendere ad esempio ed il club di
Agrigento che dopo qualche assenza dalle attività distrettuali ha
regolarizzato la propria posizione, inviato un buon numero di
informazioni sulle proprie attività ed ha partecipato con molti soci
alla Convention.
Abbiamo razionalizzato le nostre risorse e l’efficienza della nostra
struttura. In questo senso una menzione speciale meritato le già
citate Tiziana Bello e Rosanna Giuliani per avere consentito uno
snellimento della burocrazia interna, una efficace organizzazione e
la redazione di bilanci più che positivi con un sostanziale
abbattimento di tutte le spese di gestione.
Abbiamo cercato di aumentare la visibilità del Kiwanis Junior.
Allo scopo di avere maggiore visibilità interna al circuito
kiwaniano il Distretto si è avvalso, come da consolidata abitudine,
di un sito Web ottimamente gestito dal Past Governatore Albino e in
costante contatto con il sito Web del Distretto Kiwanis grazie alla
preziosa collaborazione con il Web master Rosalba Fiducia e, su
iniziativa dell’Addetto stampa distrettuale Saverio Gerardis, è
stata redatta una newsletter (chiamata KJ News) inoltrata a tutti i
soci kiwaniani (non solo junior) in cui sono stati raccolti tutti
gli articoli inviati da tutti i KJ club.
Durante questo anno sociale KJ News, di cui sono stati redatti 21
numeri, si è evoluto e, oltre a ospitare articoli provenienti dai
vari club, è servito anche per fornire notizie tecniche ai soci,
come le modalità per ordinare i distintivi o programmi e moduli di
adesione degli eventi distrettuali.
Inoltre per avvicinare tutti i soci dei KJ Clubs al Distretto KJ
News ha pubblicato e diffuso tutti i verbali delle riunioni del
C.d'A. con i relativi allegati.
L’iniziativa ha riscontrato notevole successo e in particolare è
stata fortemente apprezzata la volontà del C.d'A. di rendere il più
trasparente possibile il proprio operato. La realizzazione dei
service distrettuali è stata, come sempre per il Kiwanis Junior,
l’obiettivo primario dell’anno sociale.
Nei tre anni precedenti a questo il KJ si è occupato del service
“Tutti a scuola da Giovanni e Paolo”, sono stati cioè raccolti i
fondi necessari per la costruzione in Niger di una scuola elementare
intitolata alla memoria di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e
Antonino Scopelliti. A tal proposito il Kiwanis Junior Distretto
Italia per poter meglio
dimostrare la concretezza del progetto ha organizzato per il 14
Aprile ad Augusta (grazie al lavoro del KJ Augusta e alla
collaborazione dei club KJ di Noto, Lentini e Siracusa) un convegno
di livello nazionale in cui è stata presentata ufficialmente la
scuola realizzata in Niger con la riproduzione di filmati girati
durante e al termine dei lavori e con la partecipazione dei
familiari del Giudice Scopelliti. La manifestazione a cui hanno
partecipato numerosi soci del Kiwanis Distretto Italia San Marino,
confermando l’attenzione sempre affettuosamente rivolta al Kiwanis
Junior, è stata impreziosita dai saluti pervenuti dal Presidente
della Repubblica Italiana e dal Console Italiano in Niger.
Contemporaneamente i club del Distretto hanno lavorato per la
realizzazione del nuovo Service “Tu ci hai chiamato…” che prevedeva
la costruzione a Roma presso la “Casa di Kim” (Istituto che accoglie
e provvede alle cure di bambini colpiti da malattie gravissime) di
un parco gioco intitolato a Giovanni Paolo II. E’ utile ricordare
che il Service Distrettuale si ricollegava alle parole del compianto
Santo Padre Giovanni Paolo II rivolte ai giovani, che lui ha sempre
amato tanto, “Io vi ho chiamato e voi siete venuti” e
contemporaneamente il suo legame con i bambini in difficoltà, con i
bambini malati, che andava sempre a trovare e a confortare. Da
queste premesse nasce l’idea del progetto di service 2006-2007.
Il Distretto Italia ha così iniziato una fattiva collaborazione con
l’Associazione Kim con sede in Roma. L’obiettivo primario del
service era la raccolta dei fondi necessari per la costruzione
all’interno della casa di un parco gioco per consentire ai piccoli
ospiti di rimanere bambini e godere la spensieratezza della loro
giovane età. L’ammontare previsto per la realizzazione dei lavori
necessari era di circa diecimila euro (10.000 Euro), una cifra ben
povera se paragonata ai sorrisi dei bambini che passeranno dalla Kim…
Ancora prima della Convention i club KJ club hanno raggiunto tale
cifra, così che il Distretto ha potuto già girarla alla Associazione
Kim e sono già iniziati i lavori per la realizzazione del Parco
Giochi. Raggiunto questo straordinario obiettivo, in poco più di sei
mesi, gli sforzi del KJ non si sono fermati ed è continuata la
raccolta dei fondi per aiutare maggiormente i bambini ospiti di Casa
Kim. Ad oggi la cifra raccolta durante questo anno sociale a favore
di questo service ammonta a circa 16.500 Euro forse la cifra più
importante raccolta in un solo anno per un service distrettuale, con
la quale oltre al Parco Giochi sarà possibile donare ai bambini di
Casa Kim, sia un vero e proprio laboratorio di ceramica dotato di
tutti i macchinari e i materiali di consumo necessari per produrre
piccole “opere d’arte”, sia un laboratorio musicale con strumenti
musicali provenienti dalle varie culture di tutto il mondo e
l’attrezzatura elettronica necessaria per meglio assecondare la vena
musicale dei piccoli artisti di Casa Kim. Nei prossimi mesi il
Distretto appena saranno terminati i lavori, si occuperà di
organizzare l’inaugurazione del Parco Giochi e dei due laboratori.
Durante l’anno abbiamo cercato di rinforzare i legami con il nostro
Distretto Patrocinatore, collaborando all’organizzazione dei
“Kiwanis di domani”, partecipando agli Sudi Kiwaniani, alla
Convention di san Marino e contribuendo ufficialmente alla
realizzazione del service del distretto patrocinatore, aderendo alla
distribuzione delle cartoline di auguri.
Colgo l’occasione per ringraziare della disponibilità offertaci
durante tutto l’anno sociale, il Governatore Salvatore Ussia, il
Governatore Eletto, oggi Governatore del Distretto, Sandro Cuzari,
il Past Governatore Benito Verrina, il Tesoriere Nunzio Spampinato,
il Segretario Giovanni Tommasello e tutti i Luogotenenti che hanno
sempre prestato grande attenzione a me e al Kiwanis Junior, dal
primo incontro (ad Arona) all’ultimo (a San Marino) al quale ho
avuto il piacere di essere invitato a partecipare. La grande volontà
dei soci e la perfetta organizzazione dei club del distretto Junior
sono il segreto che ci ha consentito in questi pochi mesi di aver
completato la raccolta per un nuovo progetto (il parco giochi a Casa
di Kim), di aver portato a termine e reso visibile il progetto
curato negli ultimi quattro anni (scuola in Niger) e,
contemporaneamente avuto la possibilità di contribuire con il nostro
piccolo sforzo anche al service del Kiwanis Distretto Italia San
Marino di cui ci sentiamo parte importante. Senza dimenticare che il
Kiwanis Junior Distretto Italia insieme alla raccolta dei fondi si è sempre dedicato anche alla
diffusione di valori importanti prendendo stimolo dai grandi
personaggi a cui abbiamo dedicato i nostri progetti: i giudici
Falcone, Borsellino e Scopelliti e il compianto Santo Padre Giovanni
Paolo II.
Il Kiwanis Junior Distretto Italia ha organizzato come attività
Distrettuale a Novembre il Training Zona Nord a Novara (colgo
l’occasione per ringraziare i soci del Kiwanis Junior Club Novara Monterosa) e a
Marzo ad Acireale il Training Zona Sud (ringrazio i soci del Kiwanis
Junior Club
Acireale per il lavoro svolto).
In entrambe le occasioni la partecipazione molto numerosa dei soci
dei club ha sicuramente facilitato la diffusione degli obiettivi e
delle modalità di azione del Kiwanis Junior. Particolarmente
impegnativa, ma anche ricca di soddisfazione, è stata infine la
realizzazione in contemporanea della XVII Convention del Kiwanis
Junior Distretto Italia e del
IV Meeting Europeo dei Kiwanis Junior. Per quanto riguarda il
Meeting europeo, prima di tutto mi sembra doveroso ricordare il
fondamentale sostegno offerto al Kiwanis Junior dal Presidente
Europeo del Kiwanis Giampaolo Ravasi, ma anche l’indispensabile
aiuto ricevuto dal Chairman del Comitato Europeo dei Giovani,
Presidente del Kiwanis Club Roma Caput Mundi, Domenico Gattuso e la
partecipazione del Vive Presidente designato della KIEF Gianfilippo
Muscianisi. Al Meeting hanno partecipato i rappresentanti dei KJ del
Belgio, della Germania, della Polonia, della Francia e dell’Estonia
e sicuramente sono state poste le basi per una sempre maggiore
collaborazione tra i Kiwanis Junior Club europei. Quanto alla Convention mi sembra
giusto sottolineare la presenza dei delegati di quasi tutti i club
in regola (solo quattro club in good standing non hanno inviato
delegati), ma in più in generale una presenza massiccia di tutti i
soci del distretto, basti pensare che alla cena di gala i
partecipanti erano 165. La Convention oltre ad essere luogo delle
normali attività distrettuali, è stata ancora una volta
principalmente un piacevolissimo momento di incontro fra amici
provenienti da tutta Italia ( in questo caso anche Europa) uniti
tutti dalla passione per il Kiwanis e quindi dal desiderio di porsi
al servizio dei bambini del mondo. La Convention è servita anche per
assegnare i tradizionali premi Distrettuali: il Premio service al
Kiwanis Junior Club Reggio Calabria, il Premio Visibilità al Kiwanis
Junior Club Peloro Messina, il
Premio espansione al Kiwanis Junior Club Villa San Giovanni, nonché il premio
Puntualità e Precisione al Kiwanis Junior Club Augusta, due premi speciali ai
Kiwanis Junior Club
Vibo Valentia e Noto Barocca, e il Premio Kiwaniano dell’anno a
Francesco Cardile del Kiwanis Junior Club Villa San Giovanni. Consapevoli del
bisogno di rimanere aggiornati alle evoluzioni del nostro club nel
mondo, il Distretto è orgoglioso di avere saputo approvare in
Convention all’unanimità il nuovo Statuto tipo dei club, e di aver
per la prima volta nella sua storia, predisposto un regolamento del
Distretto. Altrettanto orgogliosi siamo di avere provveduto ad
affiancare al vecchio banner quello nuovo, rispettando così la
tradizione, ma anche le direttive internazionali del club del quale
facciamo orgogliosamente parte. Il banner blu servirà sempre a
ricordarci quello che siamo e tutto quello che di buono siamo stati
in grado di realizzare. Accanto ad esso il nuovo banner con il
volto sorridente dei children di tutto il mondo servirà per
ricordarci quello per il quale esistiamo: unire le nostre risorse
per migliorare il mondo, un bambino e una comunità alla volta.
Infine, porgo i miei migliori auguri a Giuseppe Pagoto, certo che
sotto la sua guida il Kiwanis Junior Distretto Italia vivrà un
esaltante anno sociale, e termino questo discorso con un
ringraziamento speciale a mia moglie Antonella, perché se il mio
contributo al Kiwanis è stato positivo, sicuramente il merito è
principalmente suo.
Francesco Garaffa
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