Intervento del Chairman distrettuale Saverio Gerardis
alla XLII Convention KI DI-SM
Carissimi Amici, innanzitutto ringrazio il nostro Governatore Franco Gagliardini per avermi rinnovato l'incarico di Chairman distrettuale
del Service Special Olympics e per avermi conferito anche l'incarico di Chairman distrettuale della Giornata Internazionale per le Persone con Disabilità.
Sono lieto di aver potuto fare ancora una volta da trait d’union con gli Amici di Special Olympics Italia, poiché la mia collaborazione con loro ha radici profonde che risalgono all'anno sociale
2010-2011, allorquando da Governatore del Kiwanis Junior Distretto Italia firmai la Convenzione con Special Olympics Italia Onlus e realizzai il service distrettuale “Kiwanis Junior pro Special
Olympics” con l'adozione di tre atleti che tennero alti i colori azzurri ai Giochi Mondiali Special Olympics di Atene del 2011 e con un contributo economico per la XXIII edizione dei Giochi Nazionali
Invernali Special Olympics Italia di Sestriere del 2012.
Da anni in tutto il mondo il Kiwanis International collabora con Special Olympics, associazione internazionale che, attraverso l’organizzazione di allenamenti, competizioni atletiche ed eventi sportivi,
utilizza lo Sport unificato come mezzo per una piena integrazione nella società delle persone con disabilità intellettiva, perché lo scopo del Kiwanis, come ben evidenziato dal nostro motto “Serving the
Children of the World”, è di aiutare i “children” del mondo, ricomprendendo col termine “children” tutte quelle fasce deboli della società che hanno bisogno del nostro aiuto proprio come un bambino,
quindi le ragazze madri, gli adolescenti, i giovani, le persone con disabilità fisiche ed intellettive, come amava sottolineare il mio grandissimo amico Gianpaolo Ravasi, Past Presidente Europeo.
Come ben sapete, lo scorso anno, col Past Governatore Giuseppe Cristaldi, che ringrazio ancora per aver acceso i riflettori kiwaniani su questa splendida realtà, il Kiwanis International Distretto
Italia-San Marino e Special Olympics Italia Onlus hanno cementato la partnership con la firma della Convenzione tra le due organizzazioni.
La Convenzione impegna le due organizzazioni a definire una comune azione programmatica per far luce sulle problematiche riguardanti la disabilità intellettiva, incentivando incontri, studi e ricerche
per sostenere processi abilitativi e di corretta integrazione delle persone con disabilità intellettiva; per promuovere fra i rispettivi aderenti la reciproca conoscenza della filosofia, dei metodi,
delle finalità e dei progetti delle due organizzazioni; per supportare lo sviluppo dello Sport Unificato, agevolando l’organizzazione e la realizzazione di eventi e manifestazioni sociali e culturali. In particolare, con la Convenzione, il Distretto si impegna a collaborare con la partecipazione dei kiwaniani in qualità di Volontari nell’organizzazione del Flash Mob che si svolge ogni anno il 3 dicembre in diverse città italiane in occasione della Giornata Internazionale per le Persone con Disabilità e dei Giochi Nazionali Invernali o Estivi.
Anche quest'anno quindi moltissimi kiwaniani, soprattutto abruzzesi, calabresi, piemontesi e siciliani, hanno onorato il Flash Mob e insieme ad atleti, familiari, volontari, tecnici e amici di Special
Olympics sono scesi in campo lasciandosi coinvolgere nella realizzazione di una coreografia sulle note di Moscow Mule di Benji e Fede, #iocERO.
Inoltre anche quest'anno sulla scia del gran successo della passata stagione, il Kiwanis International Distretto Italia-San Marino in occasione dei XXX Giochi Nazionali Invernali Special Olympics, che si
sono tenuti dal 13 al 18 gennaio a Bardonecchia in Val di Susa, ha riproposto la Settimana Bianca Kiwaniana, che non è stata solo una settimana intensa, dedicata al relax, al divertimento e agli sport
invernali, ma è stata anche e soprattutto una settimana dedicata ai valori kiwaniani dell'amicizia e del service. Il service gioioso di Special Olympics, che non richiede particolari sacrifici, ma tanti
sorrisi e tanto affetto da offrire agli atleti speciali che alle gare nazionali si sono cimentati nelle più classiche discipline del circo bianco, lo sci alpino, lo sci di fondo, la corsa con le ciaspole
e lo snowboard. Il tutto impreziosito dall'emozionante Cerimonia d'Apertura dei Giochi preceduta dalla Torch Run, la corsa a staffetta che ha avuto come protagonisti atleti e rappresentanti delle forze
dell’ordine che hanno scortato il fuoco della Torcia, simbolo olimpico per eccellenza e metafora di pace e solidarietà.
I Kiwaniani che hanno partecipato alla settimana bianca, in qualità di Volontari Special Olympics, hanno svolto delle mansioni semplicissime, ma fondamentali per la perfetta realizzazione dell'evento.
Tali compiti hanno riguardato la fase logistica, l'allestimento, l'area media, lo speakeraggio in gara, il supporto agli atleti o alle delegazioni durante le gare e le cerimonie di premiazione.
Infine durante quest'anno si sono intensificate le collaborazioni in tantissimi eventi locali, come è avvenuto in Abruzzo con varie partnership e patrocini fra le due organizzazioni e con l'adozione di
Atleti che hanno partecipato ai Mondiali di Abu Dhabi, o in Calabria, anche qui con varie partnership e col patrocinio al Seminario di formazione per istruttori di nuoto di primo livello per atleti
speciali, o, meglio ancora, come è avvenuto in Piemonte con la nascita del Team Special Olympics provinciale di Alessandria, guidato dal nostro brillante Alessandro De Faveri.
Prima di concludere non posso non dedicare qualche minuto al mio incarico di Chairman distrettuale della Giornata Internazionale per le Persone con Disabilità.
Sicuramente Franco ha pensato a me per la celebrazione di questa importantissima giornata, istituita dall’Assemblea generale dell’ONU nel 1982, per la mia vicinanza al mondo di Special Olympics, ma la
Giornata Internazionale per le Persone con Disabilità, non riguarda solo la disabilità mentale, ma anche quella fisica ed è per questo che di concerto abbiamo deciso di celebrarla in un modo diverso e
originale.
Oltre che con la partecipazione ai Flash Mob di Special Olympics, domenica 2 dicembre 2018 il Kiwanis International Distretto Italia-San Marino al fianco della pluricampionessa italiana di paratriathlon
Anna Barbaro ha partecipato ad una particolare rivisitazione dell'iniziativa “Trekking for Serving...” del Kiwanis Club Apsias - Reggio Calabria in partnership con l'A.S.D. SudTrek e col progetto Diversi
Sentieri.
La giovane atleta non vedente Anna Barbaro, reduce dal sesto posto ai Mondiali di Gold Coast in Australia, che attualmente si sta allenando partecipare alle prossime Paralimpiadi di Tokyo, è stata la
testimonial di come nulla sia impossibile per una persona con disabilità, ha, infatti, partecipato ad un trekking di difficoltà E, già previsto nel calendario escursionistico dell'A.S.D. SudTrek, a
Monte San Mauro nel territorio comunale di Canolo in provincia di Reggio Calabria.
Sono stati quindi gli impervi boschi aspromontani della Locride, in passato teatro di sequestri, a veicolare questo messaggio di inclusione e di alta civiltà, in quanto anche una persona con disabilità
supportata dalla cooperazione e dall'amicizia può affrontare qualsiasi ostacolo in apparenza insormontabile, perché, come recitava il mio motto da Governatore del Kiwanis Junior, l'Amicizia abbatte le
barriere!
Trapani, 06.09.2019.
Saverio Gerardis
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